Laserline è stata fondata nel 1997 dal dott. Christoph Ullmann e dall'ingegnere Volker Krause. Qual è tuttavia l’idea all’origine di tale sfida? Questi due pionieri della tecnologia erano convinti di poter sviluppare sulla base del diodo laser, già noto dagli anni '60, una sorgente del fascio alternativa per la lavorazione industriale dei materiali tramite laser: il laser a diodi. All’inizio il progetto non fu preso molto seriamente, poiché il singolo diodo sembrava tropo debole come modulo di un laser industriale. Tuttavia Ullmann e Krause rimasero fedeli alla loro visione. Nel giro di qualche anno svilupparono uno strumento innovativo che conquistò tutti i rami dell’industria. È proprio grazie all’inesauribile lavoro pionieristico dell’azienda, più volte premiato, se nel frattempo i suoi laser altamente performanti hanno trovato un posto definitivo in un elevato numero di catene di produzione.
Già 25 anni di Laserline – Un breve profilo aziendale
Ciò che ebbe inizio con una piccola squadra nel Centro tecnologico di Coblenza incarna oggi la tecnologia del laser industriale. Dal 2002 Laserline è ubicata su un sito industriale di sua proprietà di 15.000 m
Il segreto del nostro successo è una filosofia chiara che punta sulla crescita organica e sostenibile, applicata costantemente in ogni settore. Essa si basa su tre principi fondamentali:
Sulla base di tali principi, i nostri laser industriali offrono standard di potenza fino a 25 kW e raggiungono un rendimento eccezionale di circa il 50%. Nella classe di potenza fino a 4 kW, sono invece disponibili laser dotati di convertitore con una qualità del fascio elevata fino a un massimo di 4 mm mrad. Tutto ciò, unito alla consulenza, alla progettazione, ai componenti aggiuntivi personalizzati e a un ampio portafoglio di offerte di assistenza, fa di noi il produttore di laser leader a livello mondiale nel settore dei laser ad alte prestazioni.
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non esitate a contattarciLe grandi tappe
1997
Il dott. Christoph Ullmann e Volker Krause creano l’azienda Laserline GmbH nel Centro tecnologico di Coblenza. I due pionieri della tecnologia sviluppano e vendono i primi laser a diodi diretti, all’epoca ancora del formato di una macchina fotografica degli anni Cinquanta e una gamma di potenza da 500, 900 e 2000 W. L’azienda e i suoi prodotti debuttano per la prima volta di fronte a un vasto pubblico al salone LASER World of Photonics (Monaco di Baviera). La saldatura a riporto basata su filo è la prima applicazione industriale. In tale occasione il laser a diodi Laserline è integrato in una fresatrice ad alta velocità.
1998
Durante il primo concorso per imprese di recente fondazione, organizzato da Sparkasse, McKinsey e dalla rivista STERN, Laserline sale sul primo gradino del podio a livello regionale nella Renania-Palatinato e ricopre la 3
1999
La prima installazione a laser multipli al mondo per la saldatura pressoché simultanea della plastica è dotata di laser a diodi Laserline: l’azienda si impone sulla concorrenza e ottiene la commissione di 100 sistemi laser multipli da 100 diodi. Laserline presenta inoltre al salone LASER World of Photonics il primo laser a diodi accoppiato con fibra ottica con 500 W di potenza e un cavo guida luce da 600 µm. Idoneo al taglio dei metalli, esso ha consentito alla tecnologia laser a diodi di conquistare un ambito di applicazione fino ad allora inaccessibile.
2001
La rapida crescita dell’impresa rende indispensabile l’ampliamento della sua capacità operativa: la posa della prima pietra per la costruzione dei nuovi edifici di Laserline presso la sede di Mülheim-Kärlich avviene in presenza di numerosi rappresentanti della politica comunale. Anche lo sviluppo produttivo procede a grandi passi: i laser a diodi accoppiati con fibra ottica sono ora disponibili con una potenza fino a 2000 W (fibra da 1.000 µm) o 4000 W (fibra da 1.500 µm). Mediante l’unione di laser a diodi da 500 W con un sistema di scansione nascono i primi sistemi DioScan per la saldatura pressoché simultanea della plastica. Il massimo traguardo dell’anno: quale primo costruttore di automobili al mondo, AUDI impiega i laser a diodi Laserline per la brasatura forte dei portelloni, una pietra miliare nell’impiego industriale della nuova tecnologia.
2002
Laserline lascia il centro tecnologico di Coblenza per stabilirsi nei propri locali a Mülheim-Kärlich. Nel frattempo l’impresa conta ben 35 collaboratori. I 2.500 m² complessivi di spazio operativo offrono ora sufficiente spazio per un’ulteriore crescita. Circa 200 ospiti sono invitati alla cerimonia d’inaugurazione organizzata il 14/11/2002. L’ospite d’onore di Laserline è addirittura il Presidente del Land Renania-Palatinato Kurt Beck.
2003
La qualità del fascio laser a diodi accoppiato con fibra ottica viene ottimizzata: 850 W di potenza laser sono disponibili mediante un cavo guida luce da 400 µm ad apertura numerica (AN) da 0,2, oppure 4.000 W mediante una fibra da 1000 µm con identica AN. Al fine di aumentare la disponibilità i laser possono ormai essere dotati di un sistema di gestione elettronica degli stack. Tale sistema di gestione individua uno stack difettoso, lo disattiva e calcola automaticamente le nuove caratteristiche del laser. Quale nuova installazione viene messo in funzione anche un sistema di teleassistenza: i disfunzionamenti del sistema vengono diagnosticati in linea in tutto il mondo e i clienti ricevono un’assistenza telefonica. Anche il campo di applicazione si estende a sua volta: i laser a diodi Laserline sono utilizzati nella saldatura di riparazione nel settore dell’estrazione petrolifera.
2004
Laserline riesce ad aumentare ancora una volta la potenza dei laser a diodi accoppiati con fibra ottica: mediante una fibra da 1.500 µm con apertura numerica da 0,2 gli utenti dispongono ora di una potenza laser di 6.000 W.
2005
La potenza dei laser a diodi Laserline aumenta arrivando a un livello mai raggiunto: 10.000 W. Laserline riesce inoltre a migliorare significativamente per la seconda volta in poco tempo la qualità dei fasci dei suoi laser a diodi accoppiati con fibra ottica. Nel dettaglio le potenze laser ora disponibili sono di 1.400 W mediante una fibra da 400 µm, di 3.000 W tramite una fibra da 600 µm, nonché da 6.000 W mediante una fibra da 1.000 µm, rispettivamente con aperture numeriche (AN) da 0,2.
2006
Nel corso della crescita sui mercati internazionali, Laserline inaugura la sua prima filiale presso la Silicon Valley in California. Dal punto di vista delle applicazioni, i laser a diodi Laserline sono utilizzati per la prima volta nella posa di nastro di materiali compositi a fibre, in particolare nell’industria aeronautica e aerospaziale, petrolifera e automobilistica.
2007
Tramite la costruzione di una nuova officina di produzione, la sede aziendale di Mülheim-Kärlich viene ampliata a 4.300 m². Laserline presenta al salone LASER 2007 di Monaco di Baviera un laser a diodi accoppiato con fibra ottica con una potenza laser di 4.000 W con una fibra da 400 µm. Fino ad allora solo i laser Nd:YAG pompati a lampade potevano raggiungere una combinazione comparabile di qualità del fascio e di potenza.
2009
Laserline vende il suo 1000° laser a diodi e immette sul mercato in anteprima mondiale il primo laser a diodi con qualità del fascio equivalente a quella di un laser Nd-YAG pompato a lampade (30 mm mrad) con potenza laser da 4000 W. Terzo momento memorabile dell’anno: Laserline ottiene la certificazione da AUDI quale fornitore di fonti di irraggiamento per la saldatura dell’alluminio. Il primo campo di applicazione è la saldatura del portellone dell’AUDI Q5.
2010
Un laser a diodi Laserline è integrato per la prima volta in un impianto di sigillatura delle superfici sottili degli angoli dei mobili. In tal modo anche il settore del mobile è ormai parte dei campi d’applicazione di questo prodotto.
2011
Laserline implementa in tutta l’azienda un sistema di gestione della qualità conforme alla norma DIN EN ISO 9001:2008 e ottiene la certificazione dell’organismo di controllo e certificazione TÜV Süddeutschland. L’attività pionieristica nell’ambito della tecnologia laser a diodi è ricompensata dalla banca Sparkasse con il premio regionale fondatori per la categoria "imprenditoria creativa". Sulla scia di tale evoluzione, dal lato del prodotto viene raggiunto un nuovo livello di potenza: a partire da LASER World of Photonics sono disponibili laser a diodi accoppiati con fibra ottica con una potenza di uscita di 15.000 W mediante fibra da 1.000 µm. A fine anno vengono aperte tre nuove filiali in Asia: a Shanghai (Cina), Seul (Corea) e Tokyo (Giappone). Il personale impiegato da Laserline a livello mondiale supera nel frattempo i 110 dipendenti.
2012
Laserline continua a crescere. Con la costruzione di una nuova officina di produzione e di un nuovo stabile adibito a uffici, la superficie della sede aziendale di Mülheim-Kärlich è pari ormai a 7.400 m². In diversi impianti per la saldatura di tailored blank, i laser a diodi Laserline sostituiscono con successo i laser CO2 fino ad allora ben affermati nel settore. Determinante per la decisione del cliente è l’elevata economicità del laser a diodi.
2013
La rapida crescita di Laserline si manifesta anche a livello dell’impiego: a fine anno l’impresa conta più di 160 dipendenti. Al salone LASER World of Photonic, Laserline presenta per la prima volta un laser a diodi con convertitore di raggio emettente una potenza di uscita di 4 kW con una qualità del raggio di 8 mm mrad. Inoltre, sono ormai disponibili anche laser a diodi Laserline con potenze fino a 20.000 Watt. Dal lato delle applicazioni, i laser a diodi sono utilizzati per la prima volta nell’ambito della saldatura remota. Il nuovo laser a conversione di fascio consente inoltre applicazioni con importanti distanze di lavoro.
2014
Ad aprile Laserline apre un nuovo ufficio vendite nell’edificio del Fraunhofer-Institut a Detroit. L’effettivo nella sede centrale di Mülheim-Kärlich continua a crescere e a ottobre raggiunge quasi ben 200 dipendenti. La potenza massima dei laser a diodi Laserline può essere raddoppiata entro un anno fino a raggiungere 40.000 W: un prototipo con questa potenza di uscita è presente al salone LASYS di Stoccarda. Inoltre, Laserline introduce i suoi nuovi gruppi ottici in acciaio inossidabile OTS-5. Ora i laser a diodi sono utilizzati anche per la produzione additiva di componenti di costruzione: la saldatura a riporto basata su laser a diodi consente di produrre in un’unica tappa le forme e le strutture auspicate praticamente senza perdita di materiale, ritocco o usura dell’utensile.
2015
Nel frattempo Laserline conta più di 230 dipendenti. A settembre 2015 viene aperto un nuovo stabilimento produttivo con un centro di sviluppo annesso. Al salone LASER World of Photonics, Laserline lancia sul mercato la nuova famiglia di prodotti LDF di 6
2016
Per fine anno viene aperto un nuovo ufficio vendite a San Paolo in Brasile. L’effettivo di Laserline conta ora oltre 260 dipendenti in tutto il mondo. La brasatura forte con l’ausilio di un modulo Triple Spot sviluppato da Laserline suscita un grande interesse: esso rappresenta il processo del futuro per la saldatura delle lamiere zincate a caldo nel settore automobilistico.
2017
Nel 2017 Laserline festeggia 20 anni.
2018
A maggio, Laserline ha ricevuto l'AKL Innovation Award per il modulo multispot precedentemente sviluppato. Con questo sviluppo, l'aumento di spruzzi durante la brasatura delle lamiere zincate a caldo ha una fine. Il modulo combina un spot rettangolare omogeneo con due pre-spot rotondi, che possono essere allineati a piacere. Un ulteriore sviluppo orientato al futuro è stato ottenuto nell'ambito dell'iniziativa Efficient Laser Beam Sources (EffiLAS) del Ministero Federale dell'Istruzione e della Ricerca (BMBF): un laser a diodi diretti blu ad alta potenza. Questo sviluppo è stato possibile per la prima volta grazie alla disponibilità di diodi blu ad alta potenza. La crescita dell'azienda non si riflette solo nell' aumento del numero di dipendenti di al momento 360 - anche la filiale in Cina è cresciuta e quindi ha dovuto trasferirsi in un nuovo edificio più grande.
2019
Laserline presenta il primo laser a diodi blu al mondo il LDMblue con potenza CW fino a 1,5 kW a lunghezza d'onda di 450 nm. I nuovi laser sono i primi laser industriali che permettono la saldatura a conduzione termica controllata di metalli non ferrosi altamente riflettenti. Aprono così nuove e più efficienti opzioni di produzione, specialmente per unire contatti di rame sottili, come quelli usati nella tecnologia delle batterie per veicoli elettrici. Nel giugno 2019, Laserline apre una nuova filiale a Pune, in India. Questa è la risposta di Laserline alla crescita del business nella regione dell'Asia meridionale. Nel novembre 2019, Laserline viene riconosciuta da KLA-Tencor come fornitore dell'anno 2019. Su più di 100 partecipanti, uno dei tre premi viene presentato in modo cerimonioso a Dr. Christoph Ullmann durante conferenza dei fornitori. Lo specialista americano per la tecnologia di ispezione dei semiconduttori onora così la cooperazione di successo di lunga data nel campo dell'ispezione dei wafer.
2020
La tendenza alla digitalizzazione ha influenzato anche il campo dei laser industriali. Laserline ha reagito tempestivamente e ha iniziato a sviluppare soluzioni per l'integrazione dei laser nelle architetture di processo digitalizzate sotto il titolo di Digital Laser Solutions. Con l'integrazione delle interfacce OPC UA nei nostri laser a diodi LDF, Laserline crea il presupposto per una comunicazione dati verticale e orizzontale indipendente dalla piattaforma. Questo permette l'integrazione di laser, fibre ottiche e ottiche di lavorazione in una rete di produzione e fornisce ancora più efficienza e panoramica. Una semplice soluzione di retrofit è disponibile per i sistemi LDF esistenti.
2020
La tendenza alla digitalizzazione ha influenzato anche il campo dei laser industriali. Laserline ha reagito tempestivamente e ha iniziato a sviluppare soluzioni per l'integrazione dei laser nelle architetture di processo digitalizzate sotto il titolo di Digital Laser Solutions. Con l'integrazione delle interfacce OPC UA nei nostri laser a diodi LDF, Laserline crea il presupposto per una comunicazione dati verticale e orizzontale indipendente dalla piattaforma. Questo permette l'integrazione di laser, fibre ottiche e ottiche di lavorazione in una rete di produzione e fornisce ancora più efficienza e panoramica. Una semplice soluzione di retrofit è disponibile per i sistemi LDF esistenti.
2020
La tendenza alla digitalizzazione ha influenzato anche il campo dei laser industriali. Laserline ha reagito tempestivamente e ha iniziato a sviluppare soluzioni per l'integrazione dei laser nelle architetture di processo digitalizzate sotto il titolo di Digital Laser Solutions. Con l'integrazione delle interfacce OPC UA nei nostri laser a diodi LDF, Laserline crea il presupposto per una comunicazione dati verticale e orizzontale indipendente dalla piattaforma. Questo permette l'integrazione di laser, fibre ottiche e ottiche di lavorazione in una rete di produzione e fornisce ancora più efficienza e panoramica. Una semplice soluzione di retrofit è disponibile per i sistemi LDF esistenti.